- L’azienda ha già 2,5 GW garantiti con punti di connessione e terreni e con lo sviluppo di tre progetti di punta, Palermo (241 MW), Luccano (243 MW) e Spinazzola (308 MW).
- Durante l’incontro, Solaria ha espresso la volontà di un investimento continuativo nel Paese e ha sottolineato la necessità di un percorso burocratico agile per accelerare i progetti.
22 Febbraio 2024
L’amministratore delegato di Solaria, Arturo Díaz-Tejeiro, ha incontrato ieri Gilberto Pichetto, Ministro Italiano dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, per parlare dell’impegno di Solaria per lo sviluppo di 5 GW entro il 2030. Attualmente, l’azienda ha già 2,5 GW assicurati con punti di connessione e terreni e con lo sviluppo di tre progetti di punta, Palermo (241 MW), Luccano (243 MW) e Spinazzola (308 MW).
Al meeting hanno partecipato anche Federico Boschi, Capo del Dipartimento Energia, e Gianluigi Nocco, Direttore Generale delle Valutazioni Ambientali del Governo italiano. Per conto di Solaria prendono parte all’incontro Juan Criado, Direttore dello Sviluppo Internazionale, Antonio González Terol, Direttore delle Relazioni Internazionali e Giorgio Sorial, Direttore delle Relazioni Istituzionali in Italia.
Durante il colloquio Solaria ha espresso la volontà di investire nel Paese nei prossimi anni e ha sottolineato la necessità di uno snellimento burocratico per l’accelerazione dei progetti. L’impegno di Solaria in Italia è pienamente in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea nel raggiungimento del 45% di energie rinnovabili entro il 2030
In tal senso lo scorso settembre, la Società ha firmato un accordo quadro da 1,7 miliardi di euro con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) con lo scopo di finanziare un portafoglio di 5,6 GW di progetti fotovoltaici, di cui 382 MW saranno sviluppati in Italia.
Per l’Italia A. Díaz-Tejeiro ha espresso la necessità di un impegno concreto nelle energie rinnovabili poiché, oltre ad essere indispensabili per la transizione energetica, svolgono un ruolo fondamentale nella fornitura di energia ai Data Center che richiedono potenze molto elevate sia per il loro funzionamento che per il raffreddamento.