- Solaria è entrata nel business dei data center e ha creato ad hoc la società Solaria Data Center. Ha ricevuto l’autorizzazione per l’accesso e la connessione da REE per 155 MW di domanda e ha richiesto altri 860 MW.
- Enrique Díaz-Tejeiro: “Continuiamo a diversificare il nostro business concentrandoci su infrastrutture e data center che ci renderanno protagonisti della transizione energetica e digitale in Europa”.
- In un contesto di prezzi energetici bassi, i ricavi sono aumentati del 9% a 48,6 milioni di euro, la produzione di energia è cresciuta del 22% raggiungendo 406 GWh e l’EBITDA è aumentato del 4% a 41,8 milioni di euro.
- Solaria ha già visibilità su 4,3 GW, inclusi progetti già operativi, in costruzione e prossimi alla costruzione.
- Attualmente è in fase di negoziazione per la chiusura di 400 MW operanti in PPAs. La società ridurrà la sua esposizione ai prezzi di mercato del 50% entro la fine dell’anno.
27 maggio 2024
Solaria, sviluppatore e produttore leader di energia solare fotovoltaica in Europa, ha annunciato oggi i suoi risultati per il primo trimestre del 2024.
Durante questo periodo Solaria ha raggiunto record di ricavi e EBITDA nonostante il contesto di prezzi bassi. I ricavi sono aumentati del 9% a 48,6 milioni di euro, l’EBITDA è aumentato del 4% a 41,8 milioni di euro e l’utile netto è diminuito del 5% a 23,6 milioni di euro.
Nel primo trimestre del 2024, nonostante la bassa radiazione, la produzione di energia è aumentata del 22% a 406 GWh, grazie alla messa in servizio di nuovi impianti.
In questo contesto di prezzi bassi, Solaria ha migliorato i suoi risultati: le vendite sono aumentate del 6% grazie all’incremento della produzione e dei ricavi dalle infrastrutture guidate dalla rotazione della pipeline.
Solaria continua a crescere e ha già visibilità su 4,3 GW, inclusi progetti già in operazione, in costruzione e prossimi alla costruzione.
“Nei primi mesi del 2024 abbiamo ottenuto risultati eccellenti in un contesto di prezzi instabili. Dimostriamo ancora una volta di essere un’azienda solida. Continuiamo a diversificare il nostro business concentrandoci su infrastrutture e data center che ci renderanno protagonisti della transizione energetica e digitale in Europa”, ha dichiarato Enrique Díaz-Tejeiro, Presidente di Solaria.
Ingresso nel mercato dei data center
Riguardo alla sua strategia di diversificazione delle linee di business, Solaria è entrata nel mercato dei data center, creando ad hoc la società Solaria Data Center. Allo stesso modo, la società ha già ottenuto da Red Eléctrica la fattibilità per l’accesso e la connessione per la fornitura di 155 MW necessari per i centri di elaborazione dati (CED) e ha richiesto altri 860 MW per lo stesso scopo, che in totale potrebbero permetterle di avere all’incirca 1 GW di potenza per alimentare queste nuove infrastrutture dati.
Per sviluppare la sua nuova attività, la società utilizzerà le proprie infrastrutture elettriche collegate ai progetti di generazione di energia in operazione, costruzione e sviluppo, che includono non solo le proprie infrastrutture di potenza (impianti, sottostazioni e linee ad alta tensione) ma anche la fibra ottica per la connettività di questi centri.
I centri di elaborazione dati (CED) e l’intelligenza artificiale (AI) richiederanno grandi quantità di energia. Per questo motivo Solaria si è affermata come un solido alleato della trasformazione digitale in Spagna, impegnandosi fermamente a tale scopo.
Creazione di valore
Solaria ha recentemente annunciato di aver eseguito il miglior acquisto di moduli nella sua storia. La società ha acquistato 435 MW di moduli fotovoltaici a un prezzo di 9,11 centesimi di euro per watt da un produttore leader.
Questo acquisto, insieme a quello effettuato lo scorso dicembre, porta il totale a 1 GW di moduli a un prezzo record di 9 centesimi di euro per watt.
Per quanto riguarda la vendita di energia, Solaria ha 400 MW di potenza attualmente in fase di negoziazione per la chiusura di Power Purchase Agreements (PPAs). In questo senso, la società ridurrà la sua esposizione ai prezzi di mercato del 50% fino alla fine dell’anno.
Solaria ha anche venduto pipeline non strategici che sono in una fase iniziale di sviluppo, il che ha permesso alla società di ottenere ricavi aggiuntivi di circa 13 milioni di euro.
Aggiornamento del piano strategico
La società ha annunciato che aggiornerà il suo piano strategico il prossimo settembre per analisti e investitori. Da questo piano si evidenzia che Solaria, grazie alla sua produzione di energia pulita, rinnovabile, economica, sicura e libera, parteciperà attivamente alla transizione digitale ed energetica in Europa.